Carissimi, da poco sono la nuova presidente della nostra associazione e ritengo doveroso ringraziare chi mi ha preceduto, il nostro caro presidente dr. Lorenzo Lorusso che ha avuto il difficile compito di sostenere e far conoscere la nostra associazione fin dal suo esordio nel giugno 2004.
A mio avviso da quel giorno sono stati fatti grandi passi avanti: nonostante all’inizio si poteva contare su di un numero esiguo di soci e su un numero ancor più esiguo di membri attivi, in soli quattro anni abbiamo raggiunto notevoli obiettivi.
Primo fra tutti l’incremento del numero dei soci dovuto al fatto che l’AMCFS onlus ha avuto modo di farsi conoscere e di far conoscere la buona volontà e la trasparenza del proprio operato; la nascita del nostro sito che rappresenta sempre il nostro biglietto da visita e che ci proponiamo di migliorare sempre più; la partecipazione a vari convegni e l’organizzazione di convegni con lo scopo di sensibilizzare la classe medica; la divulgazione della conoscenza della CfS mediante articoli su vari giornali e interviste tv, oltre che mediante banchetti informativi organizzati in occasione del 12 maggio, giornata mondiale del malato di CFS; i primi approcci con il Ministero della Salute per il riconoscimento della patologia e l’incontro avuto nel dicembre u.s.; da ultimo, ma non meno importante l’incontro avuto a febbraio 2008, a Padova, con le altre tre associazioni italiane che si occupano di CFS e la decisione di collaborare per il raggiungimento degli obiettivi comuni.
In sintesi questa è l’eredità lasciatami dal dr. Lorenzo Lorusso. È doveroso a questo punto ringraziare i membri del direttivo precedente, del quale anch’io facevo parte, e tutti coloro che si sono succeduti in questi quattro anni collaborando con il presidente e permettendo alla nostra associazione di crescere ed essere sempre più visibile. In tutto questo non va dimenticato l’importante ruolo rivestito dai referenti regionali. Un grazie immenso al nostro impareggiabile segretario Ing. Bruno Cuneo che ha sempre seguito con perizia e precisione l’aspetto contabile e burocratico dell’associazione e che sono sicura continuerà a seguirci e supportarci anche se da “un po’ più lontano”; al nostro ex-vicepresidente Ing. Agostino Bergonzi che tanto ha fatto per la nascita dell’AMCFS onlus essendo uno dei soci fondatori.
E dopo i ringraziamenti mi sembra giusto invece augurare buon lavoro ai nuovi membri del direttivo che mi affiancheranno in questo difficile compito di condurre l’associazione al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Ovviamente conto sulla disponibilità dei referenti regionali a proseguire nel loro compito e sulla disponibilità, sui suggerimenti e sulle idee innovative di tutti coloro che vorranno dare una mano a me e al C.D. per migliorare sempre di più il nostro operato.
Il nostro percorso sarà ancora lungo e difficile e dovremo superare ancora molte difficoltà affinchè la CFS venga giustamente riconosciuta e soprattutto conosciuta da tutti, medici e non. Sono sicura però che solo lavorando insieme e non disperdendo le poche energie a disposizione, potremo raggiungere ciò che ci sta a cuore. Da parte mia ci metterò tutto il mio impegno e la mia disponibilità, nella speranza di non deludervi e sono sicura di poter contare anche sull’aiuto di tutti voi.
Un abbraccio a tutti,
Roberta Beretta Ardino